giovedì 18 marzo 2010

IslamOnline in sciopero

Continua lo sciopero dei 250 impiegati del sito di informazione IslamOnline.net. Al Cairo, dove i dipendenti sono stati minacciati di licenziamento nel caso in cui non si pieghino ai voleri dell'azienda, il tira e molla con l'amministrazione non sembra allentarsi.

Redattori, grafici, impiegati protestano per la 'virata' verso contenuti via via più conservatori imposta dagli editori, la cui base è in Qatar.

IslamOnline nasce come portale dell'informazione islamica moderata. Sulle sue pagine hanno trovato spazio tematiche quali l'omosessualità, il divorzio, l'aborto e altro ancora. Ora, però, da Doha giunge netto il tentativo di estremizzarne i contenuti, ogni giorno seguiti da oltre 120,000 persone, anche rinnovando la redazione del Cairo epurandone gli elementi meno malleabili.

Nel frattempo, il portale continua a pubblicare news, ma senza il contributo della redazione egiziana, il cui accesso al server è stato bloccato.

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